Nel cuore della Toscana, tra Siena e il Monte Amiata, vicina al confine umbro, la Val D’Orcia è una delle tante meraviglie italiane di cui possiamo godere. Un’ampia campagna costellata da colline verdeggianti e poderi in cui gustare buon cibo ma soprattutto buon vino. Oltre ad essere Area Naturale Protetta di interesse Locale è anche Patrimonio dell’UNESCO, cosa chiedere di meglio? Dai celebri cipressi, alla Cappella di Vitaleta, ci muoveremo tra gli scorci fotografici migliori per poter catturare tutto il fascino che sprigiona questa terra.
Nel corso del workshop sarà a vostra completa disposizione la presenza di un tutor/fotografo per guidarvi nella scelta della composizione fotografica, delle migliori impostazioni da utilizzare in fase di scatto e nel consigliarvi l’utilizzo dei filtri più corretti per ottenere il massimo dai vostri scatti.
Tutto quanto non indicato ne "La Quota Comprende" e nell'Itinerario di Viaggio è da considerarsi Non Compreso.
Massimiliano Broggi è un fotografo ed educatore dal 2015, Brand Ambassador e premiato in numerosi concorsi fotografici internazionali
Il suo innato amore per la Natura ed i viaggi lo ha portato a dedicarsi negli anni in particolare agli aspri e selvaggi paesaggi del Nord Europa.
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Per noi di FotoTerra un Workshop Fotografico è un evento di formazione intensivo in cui i partecipanti possono imparare nuove tecniche di fotografia e migliorare le loro abilità fotografiche sul campo.
Durante un workshop, i partecipanti avranno l’opportunità di incontrare altri appassionati di fotografia e lavorare a stretto contatto con docenti professionisti, nel contesto delle location più belle d’Italia e non solo.
Sebbene sia vero che workshop fotografici e viaggi fotografici abbiano entrambi l’obiettivo di migliorare le abilità fotografiche dei partecipanti, ci sono alcune differenze significative tra le due attività.
In primo luogo, il workshop fotografico è un’attività esclusivamente didattica di breve durata, che si svolge principalmente in Italia, mentre il viaggio fotografico è un’esperienza itinerante all’estero, che può durare da 6 giorni fino a 2 settimane, e che include un mix di fotografia e avventura. Inoltre, mentre il workshop fotografico si concentra principalmente sulla formazione e l’insegnamento di nuove tecniche fotografiche, il viaggio fotografico è un’esperienza in cui i partecipanti vivono a stretto contatto con il fotografo professionista e condividono con lui la sua esperienza e la sua visione artistica, esplorando insieme nuove destinazioni e cogliendo le opportunità fotografiche che si presentano durante il viaggio.
In sintesi, il workshop fotografico è una forma più breve e focalizzata di formazione fotografica, mentre il viaggio fotografico è una vera e propria esperienza di vita che unisce la passione per la fotografia e l’esplorazione del mondo.
Il workshop fotografico è indicato a chiunque abbia interesse per la fotografia, dai principianti ai fotografi avanzati.
Questa attività di formazione è particolarmente utile per chi desidera migliorare le proprie abilità fotografiche, acquisire nuove conoscenze e approfondire specifici aspetti della fotografia, come la composizione, l’esposizione, la post-produzione, la gestione del colore e molto altro ancora.
Inoltre, i workshop fotografici offrono l’opportunità di incontrare altri appassionati di fotografia e di lavorare a stretto contatto con docenti esperti.
Infine, i workshop fotografici sono anche un’ottima occasione per esplorare le bellezze delle location italiane, spesso scelte appositamente per le loro caratteristiche fotografiche.
Per partecipare a un workshop fotografico, è necessario avere un’attrezzatura di base che permetta di utilizzare le impostazioni manuali della fotocamera, ovvero una fotocamera reflex o mirrorless con un’ampia gamma di regolazioni di esposizione, un obiettivo intercambiabile e la possibilità di montare un treppiede.
Inoltre, poiché molti workshop fotografici si concentrano sulla fotografia paesaggistica, è consigliabile avere anche filtri ND (Neutral Density) e GND (Graduated Neutral Density), che consentono di controllare la quantità di luce che entra nell’obiettivo e di equilibrare la luminosità del cielo e del suolo.
In genere, i workshop fotografici sono attività limitate nel tempo e molto concentrate sulla pratica fotografica sul campo. Di conseguenza, non è sempre prevista una sessione dedicata alla post-produzione. Tuttavia, qualora si verificassero delle situazioni in cui non fosse possibile proseguire il programma previsto, le sessioni di post-produzione potrebbero rappresentare un’opzione utile e istruttiva.
In queste sessioni, i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire le tecniche di elaborazione delle immagini, migliorare le loro competenze nell’utilizzo del software di post-produzione e dare vita alle loro immagini in modo creativo. In ogni caso, l’obiettivo principale dei workshop fotografici rimane la pratica sul campo, con l’obiettivo di acquisire nuove conoscenze e migliorare le proprie abilità fotografiche attraverso l’esperienza diretta.
Certamente. La partecipazione di un accompagnatore non fotografo è possibile durante i workshop fotografici. Tuttavia, è importante ricordare che l’accompagnatore dovrà condividere i tempi e gli spostamenti previsti dal programma del workshop. In questo modo, sarà possibile organizzare l’itinerario in modo efficiente e consentire ai partecipanti di concentrarsi sulla pratica fotografica.
D’altra parte, la partecipazione di un accompagnatore può essere un’opportunità per condividere un’esperienza unica e apprezzare insieme i luoghi più belli d’Italia.
Gli accompagnatori avranno l’opportunità di esplorare le location, godersi il paesaggio e scoprire le attrazioni locali durante le pause del programma fotografico.
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